In Tuscia, tra declivi vulcanici aspri e terre calcaree, nasce l'Extra Vergine d'Oliva Cerrosughero
Cerrosughero deve il suo nome a un bosco di querce da sughero che ricopriva la collina. Siamo a pochi chilometri dalla Toscana, in Tuscia, a 300 m s.l.m. in un terreno collinare a nord-est di Canino.
Le radici degli olivi si aggrappano a questa terra con cui hanno stretto un legame trentennale.
“Molti anni fa questa era un’azienda tradizionale, legata all’allevamento, dove gli oliveti affiancavano pascoli e distese di cereali. Negli anni ’90, sono tornata in queste terre e ne ho intuito la vera inclinazione. Ho fatto spazio a quegli olivi di cultivar Caninese che gli Etruschi già conoscevano e coltivavano e mi sono avvicinata alla nobile arte della frangitura. Mi hanno accompagnato la passione e l’ostinazione, gli ostacoli, ma anche le soddisfazioni: i riconoscimenti della critica gastronomica e la scelta rinnovata anno dopo anno da tanti clienti. Oggi condivido l’amore per gli olivi con mia figlia Claudia e mio nipote Giovan Battista.”
Laura De Parri